Il percorso formativo per Responsabili ed Addetti dei servizi di prevenzione e protezione è strutturato in tre distinti moduli: A, B e C.
Il modulo A costituisce il corso base per lo svolgimento della funzione di R.S.P.P. e A.S.P.P.
La durata complessiva è di 28 ore, escluse le verifiche di apprendimento finali.
Il modulo A è propedeutico per l’accesso agli altri moduli. Il suo superamento consente l’accesso a tutti i percorsi formativi.
Il modulo B è il corso correlato alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative.
Come il modulo A, anche il modulo B è necessario per lo svolgimento delle funzioni di R.S.P.P. e A.S.P.P.
L’articolazione degli argomenti formativi e delle aree tematiche del modulo B è strutturata prevedendo un modulo comune a tutti i settori della durata di 48 ore. Il suddetto modulo è esaustivo per tutti i settori produttivi, ad eccezione di quattro per i quali il percorso deve essere integrato con la frequenza dei seguenti moduli di specializzazione:
- Modulo B-SP1 della durata di 12 ore per i Codici Ateco appartenenti alla Lettera A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca;
- Modulo B-SP2 della durata di 16 ore per i Codici Ateco appartenenti alle Lettere B – Estrazione di minerali da cave e miniere e F – Costruzioni;
- Modulo B-SP3 della durata di 12 ore per i Codici Ateco appartenenti alla Lettera Q – Sanità e assistenza sociale (86.1 – Servizi ospedalieri e 87 – Servizi di assistenza sociale residenziale);
- Modulo B-SP4 della durata di 16 ore per i Codici Ateco appartenenti alla Lettera C – Attività manifatturiere (19 – Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio e 20 – Fabbricazione di prodotti Chimici.
Il modulo C è il corso di specializzazione per le sole funzioni di R.S.P.P.
La durata complessiva è di 24 ore escluse le verifiche di apprendimento finali.
Il modulo A consente di conoscere:
- la normativa generale e specifica in tema di salute e sicurezza e gli strumenti per garantire un adeguato approfondimento e aggiornamento in funzione della continua evoluzione della stessa;
- tutti i soggetti del sistema di prevenzione aziendali, i loro compiti e le responsabilità;
- le funzioni svolte dal sistema istituzionale pubblico e dai vari enti preposti alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- i principali rischi trattati dal D.Lgs. 81/2008 e individuare le misure di prevenzione e protezione, nonchè le modalità per la gestione delle emergenze;
- gli obblighi di informazione, formazione e addestramento nei confronti dei soggetti del sistema di prevenzione aziendale;
- i concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione;
- gli elementi metodologici per la valutazione del rischio.
Il modulo B consente di acquisire le conoscenze/abilità per:
- individuare i pericoli e valutare i rischi presenti negli ambiti di lavoro del comparto, compresi i rischi ergonomici e stress lavoro-correlato;
- individuare le misure di prevenzione e protezione presenti negli specifici comparti, compresi i DPI, in riferimento alla specifica natura del rischio e dell’attività lavorativa;
- contribuire ad individuare adeguate soluzioni tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza per ogni tipologia di rischio.
Il modulo C consente di acquisire le conoscenze/abilità relazioni e gestionali per:
- progettare e gestire processi formativi in riferimento al contesto lavorativo e alla valutazione dei rischi, anche per la diffusione della cultura alla salute e sicurezza e del benessere organizzativo;
- pianificare, gestire e controllare le misure tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza aziendali attraverso sistemi di gestione della sicurezza;
- utilizzare forme di comunicazione adeguate a favorire la partecipazione e la collaborazione dei vari soggetti del sistema.
Argomenti del Modulo A:
- L’approccio alla prevenzione attraverso il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81;
- Il sistema legislativo: esame delle normative di riferimento;
- Il Sistema istituzionale della prevenzione;
- Il sistema di vigilanza e assistenza;
- I soggetti del Sistema di Prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali;
- Il processo di valutazione dei rischi;
- Le ricadute applicative e organizzative della valutazione dei rischi;
- La gestione delle emergenze;
- La sorveglianza sanitaria;
- Gli istituti relazionali: informazione, formazione, addestramento, consultazione e partecipazione.
Argomenti del Modulo B:
- Tecniche specifiche di valutazione dei rischi e analisi degli incidenti;
- Ambiente e luoghi di lavoro;
- Rischio incendio e gestione delle emergenze;
- Rischio esplosione (Direttiva Atex);
- Rischi infortunistici: rischio elettrico, rischio meccanico, movimentazione merci (apparecchi di sollevamento e attrezzature per trasporto merci), mezzi di trasporto (ferroviario, su strada, aereo e marittimo), rischio caduta dall’alto;
- Rischi di natura ergonomica e legati all’organizzazione del lavoro: movimentazione manuale dei carichi, attrezzature munite di videoterminali;
- Rischi di natura psico-sociale: stress lavoro-correlato, fenomeni di mobbing e sindrome da burn-out;
- Agenti fisici;
- Agenti chimici, cancerogeni e mutageni, amianto;
- Agenti biologici;
- Rischi connessi ad attività particolari: ambienti inquinati e/o sospetti di inquinamento, attività su strada, gestione rifiuti;
- Rischi connessi all’assunzione di sostanze stupefacenti, psicotrope ed alcol;
- Organizzazione dei processi produttivi.
Argomenti del Modulo C:
- Ruolo dell’Informazione e della Formazione;
- Organizzazione e sistemi di gestione;
- Il sistema delle relazioni e della comunicazione;
- Aspetti sindacali;
- Benessere organizzativo compresi i fattori di natura ergonomica e da stress lavoro correlato.
L’aggiornamento obbligatorio è QUINQUENNALE.
Le ore minime complessive dell’aggiornamento sono fissate in base al ruolo svolto e sono rispettivamente:
ASPP – 20 ore nel quinquennio
RSPP – 40 ore nel quinquennio